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Questo genere di movimenti viene registrato con la semplice introduzione dei dati indicati nel paragrafo precedente: i campi in cui e' obbligatorio immettere un dato sono soltanto quelli relativi a codice articolo, quantita' movimentata e causale; nel caso in cui si stia registrando uno scarico, il programma controlla che la quantita' scaricata sia presente a magazzino, in caso contrario la registrazione non viene accettata e compare una videata in cui, per l' articolo movimentato o per i suoi componenti, viene specificato quanto non e' disponibile. E' possibile pero' effettuare movimenti di scarico anche superiori a quella che e' l' esistenza di magazzino; cio' puo' avvenire in due casi: nel primo caso, l' articolo movimentato deve venire codificato in anagrafica con il campo “categoria di elaborazione” pari a 99 (vedere il paragrafo sulla CODIFICA DELL' ANAGRAFICO ARTICOLI); nel secondo caso, invece occorre specificare l' indicatore “R” in corrispondenza della voce “test mezzo di raccolta” (vedasi il paragrafo relativo alla GESTIONE DEGLI IMBALLI A RENDERE O “PALLETS”). Per quanto riguarda i movimenti di scarico, va detto che se si dispone del modulo di gestione bolle e fatture, questi non devono essere registrati mediante la procedura ora in esame, poiche' la procedura di registrazione bolle di accompagnamento provvede gia' all' aggiornamento dell' archivio di movimentazione, delle esistenze di magazzino, dell' ordine che eventualmente viene evaso nonche' dei magazzini esterni (per conti lavorazione e deposito, vedasi paragrafo).

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