Friend Informatica

Precedente:Incasso di note accredito addebito

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Livello superiore:Gestione dello scadenziario

Il programma FRIEND, a questo riguardo, dispone di diverse procedure, la cui applicazione dipende dal fatto di conoscere o non conoscere - al momento della registrazione della nota di accredito - i riferimenti della fattura che dovra` essere stornata (che magari non e` ancora stata emessa).

PRIMO CASO: Si conoscono i riferimenti della fattura da stornare CHE E STATA EMESSA TRAMITE IL MENU` F2-COMMERCIALE e si emette la nota accredito tramite il menu` F2-COMMERCIALE stesso; procedere con (PROCEDURA ” NC06”):

1) Emissione della nota di accredito, inserendo i riferimenti opportuni nei campi della videata nr.1 descritti al paragrafo “Registrazione note di accredito/addebito” ed inserendo nel campo “codice pagamento” un codice indicante “rimessa diretta” e non “ricevuta bancaria”. Questo deve essere fatto perche` - avendo passato in contabilita` il documento - sara` il medesimo programma di stampa ri.ba. a segnalare che la scadenza per cui si vuole emettere l` effetto risulta gia` in pagata in tutto o in parte. Ricordare tuttavia che - per far funzionare questa procedura - occorre inserire “S” nel campo “Controlli preliminari partite pagate in emissione ba.” della videata parametri contabili, accessibile con F1-Contabile/ 7-codifiche/2-causali/F8-Ozioni.

2) Al momento della emissione delle ricevute bancarie, quando richiesto dalla procedura, confermare che si desidera emettere la ricevuta bancaria interessata solo per la cifra che risulta ancora non pagata, in quanto non stornata dalla nota di accredito. A questo proposito deve essere impostata, nella videata parametri contabili appena citata, una “S” nel campo opportuno per consentire la modifica degli importi delle ri. ba. in fase di emissione.

NOTA: in estratto conto - ad emissione ri.ba. avvenuta - la scadenza sara` “spezzata” in due parti, delle quali una (riferita ad effetto presentato) deve avere gli indicatori ” RS” a margine destro in videata “1”, mentre l' altra NON deve avere tali indicatori e si presenta SENZA codice pagamento.

SECONDO CASO: Non si conoscono i riferimenti della fattura da stornare e si emette la nota di accredito tramite il menu` F2-Commerciale'; (PROCEDURA “NC07”)

1) Emettere la nota di accredito, inserendo i due asterischi gia` descritti nel campo “tipo documento da stornare” sotto a “Nostri riferimenti” nella videata nr.1 del documento ed inserendo in videata nr.3 un codice pagamento indicante emissione di ricevuta bancaria.

2) Al momento dell` emissione di ricevute bancarie abilitare con “S” le opzioni “Selezione manuale” e “Unione RiBa con data/cliente uguale”, in modo da ottenere a video la presentazione, con segno negativo, delle note di accredito emesse come appena descritto; nel momento in cui, analizzando questo elenco, si decide di stornare una certa nota di accredito da una determinata ricevuta bancaria occorre operare come descritto al punto seguente (3).

3) Visualizzare l' estratto conto cronologico del cliente in questione, tramite la funzione <CANC> attribuire alla riga che si riferisce alla nota di accredito la stessa DATA DI SCADENZA della ricevuta interessata, premere <INVIO> fino in fondo alla videata, uscire con <ESC> e quindi procedere normalmente all' emissione degli effetti, con la scelta “S” per l' opzione di “unione ri.ba. con data e cliente uguale”.

NOTA:

in alternativa al punto (3) e` anche possibile richiamare a video la registrazione corrispondente alla nota di accredito - con il programma nr. 4 del menu` F1-Contabile - ed “agganciare” il documento nota-credito alla fattura desiderata, usando la funzione <F1> di selezione partite; cosi` facendo di fatto si fa ricadere la procedura in quanto descritto nel caso seguente.

TERZO CASO: Si conoscono i riferimenti della fattura da stornare e si imputa la nota accredito tramite il menu` F1-Contabile (registrazioni primanota); si tratta di una procedura di normale registrazione contabile del documento, dove si utilizza la funzione <F1> di selezione partite da chiudere; il programma in questa situazione pone poi una domanda di conferma del tipo “confermare rimessa diretta a defalcare riba”, a cui si risponde con “S”, ed in tal modo procevvede a scindere l' originario riferimento di scadenziario alla riba da emettere in due movimenti, dei quali uno, di importo pari alla nota di accredito imputata, risulta gia` pagato, mentre l' altro serve come riferimento per l' effetto ancora da emettere (PROCEDURA “NC08”).

QUARTO CASO: Non si conoscono i riferimenti della fattura da stornare e si emette la nota di accredito tramite il menu` F1-Contabile; questa imputazione ricade in prima battuta nel caso descritto per le note di accredito da imputare con segno negativo in estratto conto; successivamente e` possibile sia applicare la procedura descritta al punto (3) del “Secondo caso” di questo paragrafo, sia la normale revisione contabile (PROCEDURA “NC09”).

NOTA: Affinche` una nota di accredito ancora da compensare si presenti sempre in elenco riba da emettere ma con segno negativo, e` necessario che il codice della causale sia “NCFOR” e che il codice pagamento attribuito abbia la “R” di “Riba” nel campo “tipo effetto” della propria tabella.

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