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Manuale: FRIEND - CONTABILITA` GENERALE

REGISTRAZIONI CONTABILI

Bolle doganali

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La bolla doganale si registra in 3 fasi:

1) Arrivo Merce,

1) Bolla doganale vera e propria (due scritture BDOG1 e BDOG2),

2) Fattura dello spedizioniere;

La prima fase puo' essere fatta mediante una causale di codice “BDOG0”, oppure con una causale specifica relativa agli acquisti dal fornitore in questione, che comporti a video i seguenti conti:

CAUSALE:            BDOG0

CODICE FORNITORE:   Indicare quello appropriato con i relativi riferimenti al doc di vendita

DARE:               Merci C/Acquisti, per l'imponibile                                       
                                                       
AVERE:              Gruppo e Conto fornitori, per l'imponibile

Figura 11. Schema registrazione prima fase bolla doganale

La seconda fase viene fatta attraveso la registrazione della bolla doganale con due causali, una che va sul libro IVA e una seconda che NON va sul libro IVA, che comportino a video i seguenti conti:

CAUSALE:            BDOG1

CODICE FORNITORE:   Indicare fornitore "DOGANA" con i relativi riferimenti del doc ricevuto

DARE:               ACQUISTI C/BOLLE DOGANALI
                    SPESE ACCESSORIE BOLLE DOGANALI
                    IVA C/ACQUISTI                   
                                                       
AVERE:              Gruppo e Conto fornitori

Figura 12a. Schema registrazione seconda fase bolla doganale. SI LIBRO IVA

Piu' in dettagglio i campi devono essere:

ACQUISTI C/BOLLE DOGANALI:

per l'imponibile. Puo' essere codificato un sottoconto diverso per ogni fornitore. A questa riga deve essere attribuito il codice IVA appropriato.

SPESE ACCESSORIE BOLLE DOGANALI:

per imputare la differenza fra imponibile effettivo e valore statistico dato dalla bolla doganale.

IVA C/ACQUISTI:

puo' essere anche codificato un sottoconto specifico per IVA acquisti bolle doganali.

CAUSALE:            BDOG2

CODICE FORNITORE:   Indicare fornitore "DOGANA" con i relativi riferimenti del doc ricevuto in BdOG1

DARE:               Gruppo e Conto fornitori  
                                                                
AVERE:              ACQUISTI C/BOLLE DOGANALI
                    SPESE ACCESSORIE BOLLE DOGANALI
                    IVA CONTO BOLLE DOGANALI

Figura 12b. Schema registrazione seconda fase bolla doganale. NO LIBRO IVA

Piu' in dettagglio i campi devono essere:

ACQUISTI C/BOLLE DOGANALI:

per l'imponibile. Va a chiudere il conto aperto con la registrazione BDOG1. Sulla riga di imponibile NON deve essere messo il codice IVA.

SPESE ACCESSORIE BOLLE DOGANALI:

va a chiudere il conto aperto con la registrazione BDOG1.

IVA CONTO BOLLE DOGANALI:

per il quale si crea, solitamente, un conto di comodo sotto un Mastro Patrimoniale.

Tutto si svolge come nel caso della fattura fornitore. Nella parte superiore della videata si specifica pero' il codice di un fornitore fittizio, inserito in anagrafica fornitori (vedasi paragrafo CODIFICA FORNITORI) con una ragione sociale del tipo “BOLLA DOGANALE”.

Per la terza fase si puo' usare una causale che presenti invece i conti:

DARE:       chiudere il conto IVA C/BOLLE DOGANALI e eventuali altri conti                                

AVERE:      FORNITORE SPEDIZIONIERE

Figura 12c. Schema registrazione terza fase bolla doganale

Il movimento in Dare verra' poi corretto inserendo il sottoconto relativo al fornitore “bolla doganale” mentre quello in avere con il sottoconto del fornitore estero in questione. (Vedere anche il paragrafo relativo alle REGISTRAZIONI CON PIU' CLIENTI E FORNITORI). Se si desidera che anche questa terza fase della registrazione compaia sul libro IVA acquisti occorre che la causale appena descritta sia contemplata a livello di codifica di tale libro IVA (Vedasi CODIFICA LIBRI IVA). E' importante che il CODICE IVA adeguato sia poi specificato sull' articolo di primanota in avere, relativo al fornitore estero.